Ma che idea scrivere un blog

 


Che periodo, questo - come un sogno grigio? come un film distopico?




Questo periodo natalizio, che nonostante la situazione straniante riveste comunque un significato purchessia per molti - anche solo a livello intimo.

Ma anche il periodo inteso come anno che sta per finire. Un anno che tu non ti saresti mai aspettato di vivere: un anno quasi immobile, fisicamente, ma frenetico mentalmente e a volte disorientato. Sempre un discorso di emozioni, e di pensieri. 

Per esempio, in primavera ti sei sentito felice di vedere i molti animali che potevano ritornare nei posti occupati dagli umani - e potevano finalmente muoversi senza pericolo, senza rischi, senza paura. Molto è stato scritto, articoli e libri, su questo evento. Si sperava che ci avrebbe cambiato... 

Per esempio, ti sei goduto le sensazioni estive di quella che sembrava una ritrovata libertà: sei stato più spesso che sei riuscito a trascorrere giornate lontano da città e manufatti umani - che comunque è quasi impossibile evitare sul serio, sei andato nei boschi e sui fiumi, con i migliori compagni che si possano immaginare, i tuoi cani, Maika e Chicco.

Per esempio, ti ha preso la tristezza, in settembre, quando hai visto nei cortili delle scuole i bambini delle elementari che devono giocare con la mascherina sul viso e non possono né avvicinarsi né toccarsi tra loro. Con insegnanti severi come sergenti, di sicuro anche loro spaventati. Anche di questo s'è scritto assai: che adulti saranno? Sarà questo il cambiamento che ci avverrà? Una atrofia sociale - con tutte le sue grame conseguenze.


Hai scritto un po' meno, in questo dicembre, per varie ragioni, ma ci tieni - prima che l'anno finisca - a inserire alcuni post che sono in lista d'attesa, come le persone all'ingresso del supermercato.


Infatti, li consideri come dei post del 'nuovo corso' del blog, traslocato a un nuovo indirizzo, ma sempre collegato. Il nuovo corso è più aperto a temi più vari, e come tendenza, hai in mente di scrivere su argomenti che ti interessano e che vuoi approfondire, e che prima non avevi mai pensato che potessero entrare nel blog. Per quali motivi? Come diceva il tipo della pubblicità, Raz Degan: "non so perché". Oltre la battuta, non vedi perché non si possa parlare di quasi ogni cosa, e in quasi ogni modo. Chi non gradirà i post potrà commentare - e comunque può sempre sapere che magari seguirà un post con altre idee diverse da confrontare e che - a volte - quando scrivi di un'idea, non per forza la  condivide, ma semplicemente sei incuriosito a metterla a paragone con le idee che invece sente più tue.

Per ora è tutto. Cercherò di rispettare le scadenze e spero che i risultati vi piaceranno.

Nessun commento:

Posta un commento

Metodi alternativi alla vivisezione. I risultati di Arti Ahluwalia

la dottoressa Arti Ahluwalia , direttore del Centro di Ricerca "E.Piaggio",  Università di Pisa Bioreattori, Nanobioscopie, Modell...